Onimusha 3: Demon Siege è un gioco del genere survival / horror per PlayStation 2

La storia di Onimusha 3 non è lineare. E' un incastro di più vicende. In sintesi: catapultato ai giorni nostri, Samanosuke è impegnato nella lotta contro Gildenstern che sta tentando di conquistare la Francia. Ecco allora Jacques Blanc, membro di un commando militare, che si ritrova suo malgrado nel Giappone del XVII secolo a lottare contro Genma. A soccorrere Jacques interviene prima Ako, il solo che possa collegare nel tempo Samanosuke e Jacques, e poi Oni, che darà a Jacques il potere di eliminare per sempre i nemici. Per dare un tocco di freschezza al gioco è stato affiancato al solito eroe, un personaggio estraneo sotto tutti gli aspetti sia a Samanosuke che al suo mondo. Questo Jacques Blanc con il volto di Jean Reno riesce ad attirare l'attenzione e riscuote immediata soddisfazione. Per il sistema di controllo, ad ogni pulsante corrisponde una precisa azione, consentendo mosse spettacolari senza difficili combo. Samanosuke e Jacques presentano le medesime azioni. Cambiano le armi: quando è a Parigi, Jacques (Jean Reno) spara con una mitraglietta, mentre in Giappone usa una specie di frusta. Samanosuke invece usa spade di varie fatture, con possibilità di usarne due contemporaneamente. Il gioco è composto circa da una decina di livelli, ambientati in locazioni geografiche e temporali diverse. All’inizio di ognuno di essi, si prende possesso o di Jacques o di Samanosuke. Una volta eliminati gli avversari, restano i bauli da aprire e i documenti da raccogliere. Al termine di ogni livello incontrerete il classico boss che non costituirà mai un punto insuperabile. Per quanto riguarda gli enigmi da risolvere, che non sono assolutamente difficili, a lungo andare possono peccare un po’ di ripetitività e di monotonia. Altro aspetto che presenta delle significanti innovazioni è la grafica. Gli ambienti sono tutti realizzati in 3D con un ottimo risultato. La precisione con la quale sono stati riprodotti gli scenari a Parigi, quanto quelli in Giappone sono degni di nota. Allo stesso modo, i due protagonisti e i loro avversari offrono un elevato grado di dettaglio, con armature che brillano al sole e giacche che sventolano quando corrono o si illuminano avvicinandosi ad un fuoco. Le colonne sonore risultano anonime e non adeguate all'azione. Al contrario l'audio dell'ambiente come le onde del mare, il fruscio di foglie, o lo scorrere di rigagnoli e le voci dei protagonisti sono di ottime fatture. Per completezza d'informazione questa recensione si rifèrisce alla versione americana di Onimusha 3. Speriamo quindi una adeguata conversione alla versione Pal in grado di replicare tutti i punti di forza di quest'ultima.