Ghost Master: Memorie da Gravenville è un gioco del genere avventura per PlayStation 2

Il nostro compito è quello di liberarci della presenza delle persone e per farlo abbiamo a disposizione una sola nottata per volta, stando attenti a non superare le sei del mattino, ora in cui non saremo più in grado di spaventare nessuno. I fantasmi odierni agiscono sul subconscio, sulle paure più nascoste. La schermata di gioco offre una barra sempre presente in alto, che rappresenta il potere spirituale in nostro possesso: ogni azione richiede l’utilizzo di questi punti e la ricarica può avvenire solo spaventando a morte un essere umano. Ogni persona vivente è accompagnata da due barre sullo schermo, di cui una identifica la salute fisica e l’altra la resistenza ai nostri attacchi. Ogni fantasma ha una vera e propria specializzazione: inseguire, ridurre la resistenza altrui, far cadere i mortali in un sonno profondo. Il problema è che non tutti sono disposti a credere ai fantasmi e quindi a spaventarsi, c'è anche chi li combatte. A questa categoria appartengono le fattucchiere o medium, e spesso non disturbare questi personaggi è la cosa migliore da fare. La gestione del gioco viene affidata ad un comodo tutorial e questo aiuta il giocatore ad ambientarsi visto che all'inizio è decisamente spiazzante. La Spiral House ha compiuto un lavoro abbastanza modesto, sia nel comparto video che in quello audio. L'immagine di gioco è chiara e l'inquadratura permette di capire sempre cosa sta succedendo, ma la realizzazione del tutto lascia a desiderare, con modelli poligonali eccessivamente grezzi e spigolosi. Ma il vero problema di Ghost Master: Memorie da Gravenville è che per quanto sia ben strutturato, manca decisamente di mordente, risultando quindi un buon titolo che però alla lunga diventa ripetitivo.